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Beskrivelse
Questo quinto volume della serie "Tutte le Commedie" intermante dedicato alla lingua sarda. Esso contiene infatti tre farse campidanesi: "Sa Trassa" ( ovvero L'Intrigo nella versione italiana gi pubblicata nei precedenti pubblicati in lingua italiana); "L'Alpino di Sardegna" (anch'esso gi pubblicato nei precedenti quattro volumi della serie, ma in lingua italiana); e infine "Su Giacimentu di Enna 'e Pedra", assolutamente inedito e mai pubblicato prima. Nella Trassa, Don Vissenti, uomo avaro e scapolone inveterato, decide di maritarsi con Donna Cristina, ricca vedova, mirando non al suo affetto ma bens alle propriet che ha ereditato dal defunto marito. Per raggiungere il suo scopo si affida ai maneggi e agli imbrogli di Fogaroi sovrintendente dei suoi beni il quale segretamente innamorato di Donna Cristina. Fa cos credere al suo padrone di architettare una "trassa" in suo favore mentre conquista la fiducia di Donna Cristina assecondando il suo desiderio di vedere sposata la figlia con il giovane promettente Federico onde potersi ritirare in convento a concludere la sua vita in meditazione presso il Vescovo di Ales e Terralba. Il Parroco Don Nassiu fa da tramite fra Donna Cristina e il Vescovo e nel contempo cerca di maritare una sua cugina nubile al vecchio Don Vissenti non sapendo che costui aspira a ben altro. Nascono cos una serie di equivoci che si concluderanno felicemente. L'Alpino di Sardegna vede invece Antioco, che presta servizio militare in una caserma del Friuli, dove canta nel Coro Polifonico del Reggimento inserito nella Banda Militare dell'Esercito, alle prese con la lingua italiana che, purtroppo, non conosce bene. La sua scarsa dimestichezza con la lingua Italiana lo indurr a credere che la sua fidanzata Vitalia lo abbia tradito e sia incinta. Non volendo fare scandali, da bravo ragazzo quale in fondo egli , Antioco si finge pazzo, cos da guadagnare tempo e scoprire che cosa ci sia sotto quella strana lettera. Il mistero, dopo una serie di esilaranti equivoci, complicati dalla presenza di due truffatori che fingendosi emissari della RAI-TV, tentano di truffare l'ingenua madre di Vitalia, si chiarir al rientro della sorella dal viaggio premio, con l'intervento risolutore del Maresciallo dei Carabinieri che, recandosi a casa di Vitalia e di sua madre per incarico del capitano direttore della Banda Musicale di cui fa parte Antioco in Friuli, smaschera i due truffatori, ricercati ormai in tutta Italia per le truffe perpetrate a danno di spettatori ingenui e creduloni. Antioco e Vitalia potranno cos ritrovarsi pi innamorati che mai.In "Su Giacimentu di Enna 'e Pedra", infine, siamo alle prese con una coppia di poveri pescatori che ha ereditato uno sterminato podere sassoso e incoltivabile in una localit del Sulcis-Iglesiente (Enna 'e Pedra per l'appunto). A un certo punto un imprenditore milanese mostra interesse per il terreno dei poveri pescatori, offrendo un mucchio di soldi per il suo acquisto. Arrichettu, uno dei coniugi che ha ereditato con i fratelli il terreno di Enna 'e Pedra non ci vede chiaro. Seppure ostacolato da sua moglie Cosimina (che ha visto finalmente l'occasione buona per uscire dalla miseria) e grazie alla loro intraprendente e intelligente figlia Maria, viene a scoprire che l'imprenditore milanese (un certo Gino Bartolone Tropelli ) ha ottenuto dalla Regione Sarda e dallo Stato Centrale svariati miliardi di lire, ingannando gli enti pubblici (o forse in complicit con alcuni politici corrotti) e convincendoli che nel terreno sardo esiste un ricco giacimento di petrolio da sfruttare, e grazie al quale egli creer molti posti di lavoro. Nel terzo atto si scoprir che l'ingegnere milanese un lestofante che ha ordito una colossale truffa a danni dei Sardi e che non c' nessun petrolio da estrarre in terra sarda. Verr cos sbugiardato con l'aiuto di un giovane geologo tedesco Federico, figlio di emigrati sardi, di cui Maria si innamorer .