Taxinsonne

Si erano conosciuti all'inizio dell'attivit di tassista di Bruno, quando il ragazzo raccoglieva ancora i clienti in modo ordinario.Quella fredda notte di novembre dal cielo cadeva acqua a secchiate e lei, bellissima forma di donna nella semioscurit del temporale, era ferma sulla strada a fare da bersaglio. La fece salire in auto non perch l'avesse richiesto, ma per salvarla.Inzuppata fradicia, non riusciva a parlare, i denti serrati per il freddo, sfinita dall'umidit che le era entrata dai vestiti fin nelle ossa. Quando finalmente riusc a riprendere tepore grazie al riscaldamento dell'auto, disse un indirizzo ma aggiunse "Non ho soldi, mi hanno derubato". Bene, pens Bruno, la notizia era in tema con il tempo.Via degli orti cinquantaquattro. Dovette sostenerla e accompagnarla fin dentro casa, tremava ancora e batteva violentemente i denti, forse era la febbre, forse la paura. Bruno decise che non poteva scaricarla in quello stato. Le prepar un t bollente, recuper un antipiretico da un pensile farmacia in bagno, la aiut ad asciugarsi i lunghi capelli neri, a togliersi i vestiti, a infilarsi un pigiama, a entrare nel letto, e and via. Due ragazzi scompaiono, sembra si tratti di un rapimento organizzato allo scopo di far riprendere gli aiuti umanitari a un paese africano. Bruno il tassista studente universitario in sociologia che li ha incontrati per ultimo. Candida una escort di lusso molto legata a Bruno, che si presta di aiutarlo per evitare che la polizia scopra che ha omesso alcuni particolari sulla sera della scomparsa.Nei giorni che seguiranno il rapimento, le loro esistenze subiranno un rapido sconvolgimento.