Svelare l'India attraverso la trilogia di viaggio di V.S. Naipaul

La letteratura è stata determinante per l'interpretazione del passato e quindi assume un'importanza sociale. Il diario di viaggio è un genere di riflessioni, repliche di aspetti socio-culturali ed etnici contemporanei delle società in cui sono radicati. Naipaul e il Terzo Mondo sono intrecciati. Dal punto di vista concettuale, il Terzo Mondo occupa un posto di rilievo nel corpus delle sue opere. Il suo interesse per la patria ancestrale lo ha portato a riscoprire l'India, in particolare attraverso Trinità indiana, elencata come: Un'area di tenebra, India: Una civiltà ferita e India: La trilogia racconta il viaggio di Naipaul in India e presenta il processo di cambiamento di atteggiamento (realtà soggettiva) nei confronti della sua terra, del suo patrimonio culturale e del più ampio processo di sviluppo della nazione nell'arco di trent'anni. Naipaul ha utilizzato tecniche brillanti per trasformare i diari di viaggio in testi. Passando da un'opera all'altra, permette agli indiani reali di parlare nella loro lingua quotidiana, spesso in dialoghi. Ogni personaggio ha una voce per articolare un punto di vista. Attraverso questa eterogeneità di voci, la realtà oggettiva dell'India viene espressa direttamente. Le opere aiutano a svelare la sua idea di India. Costringono il lettore a cercare di più.