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Quaderni di Archeologia della Libya. n. 22, n.s. II

Quaderni di Archeologia della Libya. n. 22, n.s. II

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  • Format
  • E-bog, PDF
  • Italiensk
  • 234 sider
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Beskrivelse

The series was published beginning in 1950 by the Istituto Poligrafico dello Stato with the aim of illustrating Italian archaeological research in Libya and was taken over by the publisher L'Erma di Bretschneider in 1961. The current editorial project resumes this publication, which ceased in 2009. In December 2018, the 21st issue, nr. I of the new series, was published thanks in part to the contribution of the Fondazione MedA - Mediterraneo Antico - onlus, when it was transformed into a journal to guarantee a source of publication of high scientific prestige for scholars interested in the archaeology and history of Libya and the Mergheb. All of the articles, written in one of the main European languages, are provided with an English abstract and, thanks to the collaboration of colleagues from the Department of Antiquities of Libya, each volume is also provided with Arabic abstracts and an illustrated back cover. This new editorial project includes different sections, aimed at broadening interests to more diverse and multidisciplinary subjects, including epigraphy, ancient and colonial history, history of archaeology, history of the territory, archival documentation and digital resources, the management and needs of cultural heritage preservation, current issues, as well as the latest developments within the Libyan political framework. This extension is not limited to single subjects but extends as well to other regions of the Mergheb in the belief of the value of exchange and international cooperation related to common research subjects, not exclusively archaeological in nature. La serie ha preso avvio sin dal 1950 per i tipi dell'Istituto Poligrafico dello Stato, con la finalit di illustrare le ricerche archeologiche degli italiani in Libia. Nel 1961 stata rilevata dalla casa editrice L'Erma di Bretschneider. Il progetto editoriale attuale riprende la pubblicazione interrottasi nel 2009. Nel dicembre 2018 stato dato alle stampe, grazie anche al contributo della Fondazione MedA - Mediterraneo Antico - onlus, il n. 21, n. I della nuova serie, trasformata in una rivista, cos da garantire una sede editoriale di alto prestigio scientifico per studiosi interessati all'archeologia e alla storia della Libia e del Maghreb. Tutti gli articoli, pubblicati nelle principali lingue europee, sono introdotti da un abstract in inglese. Grazie all'intensa cooperazione con i colleghi del Dipartimento di Antichit della Libia, ogni volume provvisto anche di abstracts in lingua araba e di una controcopertina illustrata. La nuova veste prevede un'articolazione in varie sezioni, finalizzata all'ampliamento programmatico degli interessi ad ambiti pi differenziati e in un'ottica multidisciplinare, con l'inclusione di filoni di ricerca quali l'epigrafia, la storia antica e coloniale, la storia dell'archeologia, la storia del territorio, la documentazione archivistica e le risorse digitali, la gestione e le esigenze di conservazione del patrimonio culturale, tematiche di contingente attualit, considerati anche gli ultimi sviluppi della situazione politica in Libia. Questo ampliamento non limitato alle singole discipline, ma esteso anche agli altri territori del Maghreb, nella convinzione del valore dello scambio e della cooperazione internazionale su temi di ricerca condivisi, non solo di natura prettamente archeologica. Nel dicembre 2018 stato dato alle stampe il n. 21, n. I della nuova serie, di Quaderni di Archeologia della Libya. Il n. 22, previsto per il 2019, mantiene l'articolazione scelta per la nuova veste della rivista. Questo numero ha un carattere miscellaneo. Tutti gli articoli, pubblicati in italiano o in inglese, sono introdotti da un abstract in inglese. Grazie all'intensa cooperazione con i colleghi del Dipartimento di Antichit della Libia (DoA), anche il n. 22 provvisto degli abstracts di tutti i contributi in lingua araba e di una controcopertina illustrata. LEditoriale a cura di Oliva Menozzi prende spunto dall'importante Conferenza Internazionale tenutasi a Chieti nel maggio 2019, Behind the Buffer Zones. Archaeology at Risk and Illicit Traffic of Antiquities, per affrontare problematiche cruciali relative alla tutela e alla conservazione del patrimonio culturale libico nella difficile situazione attuale. La tradizionale sezione di Articoli e note, a cura della Redazione, ospita un ventaglio di contributi su temi eterogenei relativi alla Cirenaica (topografia e produzioni musive), alla Sirte (architettura e decorazione di una tomba ipogeica), alla Tripolitania (epigrafia, circolazione dei marmi e decorazione architettonica, storia delle scoperte archeologiche e ritrattistica), nonch la recensione di un recente volume di Massimiliano Santi dedicato alla politica culturale italiana nelle colonie. Il contributo accolto nella Rassegna di storia del Nord Africa, a cura di Marco Maiuro, intende ripercorrere alcuni temi della storiografia sull'evoluzione dell'Africa romana in epoca tardoantica, a partire dal forte impatto della monografia di Moderan, Les Maures et l'Afrique romaine (IVe-VIIIe sicle, sul dibattito scientifico attuale. La rubrica Archivi e Risorse Digitali per il patrimonio storico e archeologico del Nord Africa, a cura di Luisa Musso, presenta due progetti di archivi digitali, uno dedicato all'arte rupestre del Sahara Centrale (ASArt-DATA Project) e l'altro alle iscrizioni greche della Cirenaica (IGCyr - GVCyr), e un report preliminare sul progetto di digitalizzazione e di catalogazione dell'Archivio Storico della Missione congiunta italo-libica 'Tempio Flavio'. La sezione Attualit: tutela, formazione, convegni ed eventi ospita contributi relativi all'attivit di tutela dei siti archeologici da parte del DoA, sia in Cirenaica sia in Tripolitania, a progetti condotti in collaborazione con le missioni archeologiche italiane e straniere ai fini della conservazione e del restauro del patrimonio archeologico e culturale libico e della formazione del personale tecnico e i report di alcuni eventi recenti incentrati su queste importanti tematiche. Direttore scientifico: Eugenio La RoccaComitato scientifico: Ahmed Hussein Y. Abdulkariem, Saleh Alhasi al-Agab, Barbara Barich, Matthias Bruno, Laura Buccino, Ahmed Buzaian, Vincenzo D'Ercole, Savino Di Lernia, Ginette Di Vita-Evrard, Mohamed M. al-Dueb, Serenella Ensoli, Mohamed Faraj Mohamed al-Faloos, Muftah Ahmed al-Haddad, Susan Kane, Mohamed al-Kawash, Eugenio Lo Sardo, Domenico Lo Vetro, Marco Maiuro, Attilio Mastino, David J. Mattingly, Oscar Mei, Oliva Menozzi, Vincent Michel, Peter Mitchell, Massimiliano Munzi, Luisa Musso, Emanuele Papi, Claudio Parisi Presicce, Farag M. al-Rashdi, Abdallah A. al-Rhaiby, Jos Remesal Rodrguez, Sergio Ribichini, Philipp von Rummel, Muftah A. al-Sholmani, Walter Trillmich, Mustafa Abdullah Turjman, Hafed Walda, Susan WalkerRedazione: Laura Buccino; Andrea Zocchi, Oliva Menozzi Traduzioni a cura di: Crysta Kaczmarek (inglese); Mustafa Abdullah Turjman (arabo)

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Machine Name: SAXO082