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Beskrivelse
L'amor proprio e come mi ha salvato la vita.
Come vivere consapevolmente, storicizzare e neutralizzare, i prodromi del panico.
Ci sono in noi esperienze passate che se non recuperate vanno in automatico ad alimentare tutto ci? da cui siamo scappati.
Pu? rappresentare la sfida di una vita l'affrontare coraggiosamente quell'altrove che tutto vorremmo piuttosto che incontrare e rivivere.
Paradossalmente pi? rimandiamo questo appuntamento pi? il nostro corpo ci chieder?, nelle forme pi? diverse e deflagranti, di riprendere a ritroso il cammino.
Il panico pu? essere nostro alleato, il corpo chiede di fermarsi per trovare "le parole per viverlo".
Siamo fuggiti da quella casa, quelle case, anche se i loro protagonisti continuano a dominare su noi stessi.
Si pu? tornare, entrare, mettersi in contatto, coraggiosamente trovare le parole per tradurre un'antica male dizione per riprendere, stavolta e per sempre, il cammino, nel sentiero della bene dizione. "Gli dei di una volta, perso l'incanto e assunte le sembianze di potenze impersonali, escono dai loro sepolcri, aspirano a dominare sulla nostra vita e riprendono la loro lotta eterna." - Max Weber L'immagine di copertina dal titolo EXP_0152.RAW ? stata realizzata da Maurizio Sapia. Sentimenti, percezioni, sensazioni, i ricordi che scorrono alla velocit? della luce, cos? come altrettanto acuta ? la sofferenza vissuta, accumulata e che ha attanagliato per decenni.
Lo stile ? scorrevole, poetico e altrettanto intenso.
Ogni parola ed espressione sono accuratamente ricercate, proprio come avrebbe fatto un Pittore per trovare la tonalit? pi? adatta per rappresentare ogni minimo dettaglio del quadro che avrebbe realizzato: un quadro triste anche se, paradossalmente, di una bellezza struggente.
Il linguaggio, come in ogni produzione letteraria di Giovanni Tommasini, Autore di Panico ben temperato, ? armonico e al tempo stesso accompagnato da una profondit? di pensiero, capacit? di analisi e da altrettanta emotivit? che lui cerca a volte di tenere a bada e altre la lascia straripare dagli argini mentre la sua mente si immerge completamente nei ricordi: il tutto e il nulla, la perfezione e l'inferno, la gioia e la pi? atroce sofferenza, tutto e il contrario di tutto ? il cocktail di cui si ? nutrito e che ha rappresentato la sua infanzia e adolescenza - terrificante e straordinariamente attraente... una droga tossica di cui liberarsi e senza la quale non si poteva, tuttavia, vivere.
C'? una risposta a tutte le nostre domande e soprattutto a quella legata al 'Perch?' di tanta sofferenza, delle tante botte e violenze subite proprio da chi avrebbe dovuto proteggerci, difenderci e amarci?
Probabilmente no.
Ognuno ha fatto ci? che era in grado di fare.
Se fosse stato capace di fare di meglio, di amare se stesso e proiettare altrettanto amore sui figli, di tenere a bada i proprio demoni interiori lo avrebbe fatto.
L'Amore, i sogni, le delusioni, la ricerca di se stessi e, soprattutto, il recupero di se stessi che porti a vivere una Vita degna di essere definita tale, sono i temi predominanti di questo memoir di Giovanni Tommasini.
Contemporaneamente, la presa di coscienza e il fare i conti con la propria emotivit? e sensibilit? diventano strumento di liberazione e guarigione da un passato sofferto e che non permetteva di 'prendere il volo' e di godere appieno delle bellezze della Vita.
Panico ben temperato ? un libro stupendo la cui lettura consiglio a tutti, scritto da un Autore ed Educatore in grado di rapportarsi con il pubblico di lettori, cos? come con ogni suo interlocutore, grazie a una profondit? di pensiero, estrema sensibilit? e immensa empatia per l'altrui sofferenza.
Postfazione di Maria Teresa De Donato, Autrice, Giornalista freelance, Dottoressa in Salut