Non osare toccare l'Amazzonia

Si tratta di un'opera idealizzata da un colonnello della classe Avaí del 1956, che ha vissuto nel Paese e ha lavorato per alcuni anni nel Comando Militare Amazzonico (CMA), il più grande comando militare territoriale del mondo, con sede a Manaus-AM, fino al recente insediamento del CMN a Belém-PA, nell'area di quel CMA. La sua idea con questo libro è quella di diffondere informazioni culturali e sociali sulla regione e cercare di contribuire a far sì che la gente veda la foresta e la giungla amazzonica come sono realmente. Inoltre, data la sua vasta esperienza in questo settore, l'autore ha condotto una ricerca sui sistemi di protezione e sulle innovazioni che le Forze Armate hanno apportato per salvaguardare questo bene così prezioso e anche piuttosto sconosciuto alla famiglia brasiliana. Per questo motivo, l'autore si affida al coautore, un avvocato recentemente insignito del primo premio della sua classe a Brasília-DF, che conosce la parte legale di questo bene quanto lui, e aggiunge la sua esperienza affinché il libro non rimanga impalpabile e intangibile per il brasiliano medio. Così, il lettore che decide di intraprendere la lettura di questo libro raggiungerà il porto sicuro di capirlo bene!