Non aspettatemi per cena

Siamo dei creatori, questo ve lo do per assodato, ma non ve lo dico perch mi senta presuntuoso o intelligente, magari lo fossi, ma perch reale, l'ho vissuto sulla mia pelle e vi dico che vero e vi illustrer il perch .I nostri pensieri non sono sempre e solo rumore di fondo, ma anche vere e proprie ossessioni, si ficcano in testa e da l dentro non vogliono pi andare via, ti perseguitano appena possono, e ti portano dove devi andare, senza alla fine poter porre troppa resistenza. Ma spesso non cos . La resistenza che si mette nell'accettazione/rifiuto di un desiderio profondo, necessaria o sarebbe meglio farne a meno? Potremo parlarne a lungo e alla fine secondo me arriveremo a questa conclusione: la resistenza verso il raggiungimento di un sogno, una resistenza da sconfiggere, non porta a nulla di buono.Non bisogna resistergli per nessun motivo, perch la spinta che arriva ci vuole portare l , dove dobbiamo andare ed essere, dove dobbiamo fare la nostra esperienza, quindi non va alimentata quella resistenza, ma va combattuta e dev'essere vinta, una delle fregature pi classiche che accadono, spesso la resistenza viene lasciata agire fino in fondo, fino alla sua vittoria finale.D'altronde chi il nostro avversario se non colui che non ci fa raggiungere la gioia, il nostro sogno? Colui che spesso ci intima di non essere in grado di fare una determinata cosa, di sbagliarci di grosso, quello che ci da mille scuse per non giungere dove dovremo, quel colui siamo sempre noi, dipende solo da noi infatti silenziare quel Colui o non silenziarlo, oppure lasciarlo parlare fino a convincerci o metterlo a tacere a comando. La consapevolezza di cui ci si riempie la bocca poi questo, essere in grado di riconoscere l'avversario che in noi, e metterlo a tacere quando arriva, o almeno provarci e riconoscerlo.Dico metterlo a tacere, perch accogliere anche solo un suo consiglio come darsi la zappa sui piedi, un'intromissione nella nostra mission in definitiva, perch andrebbe accettato? Non confondiamolo con la vocina che ci dice di non fare cazzate, quella che sa cosa bene e cosa non lo , quella la voce della coscienza, non dell'avversario.Vi sto facendo tutto questo discorso perch devo constetualizzarvi quest'esperienza, per poi essere raccontata pi agilmente e con giusta causa.