Maramuresh e Podkarpathian Rus

L'Ungheria di quel tempo (1868-1914) ricorse a un'offensiva decisiva, organizzando una violenta magiarizzazione di gruppi etnici non ungheresi, utilizzando a questo scopo anche la Chiesa. Nel 1912 fu istituito il vescovato greco-cattolico ungherese per la Magiarizzazione, con sede a Hajdúborodóg, a condizione che il cattolicesimo greco non sia una religione tradizionale ungherese. Circa 350.000 ungheresi greco-cattolici in Ungheria oggi, storicamente parlando, sono ex ortodossi non ungheresi, ma ruteni e rumeni, che sono stati magiarizzati con mezzi non ortodossi, cioè attraverso la Chiesa greco-cattolica.