Lune e paranoie

Era sera e non ne potevo pi?. Sono scappato via. Ho corso tanto. Ho perso il conto delle ore, dei luoghi che ho attraversato e mi sono lasciato alle spalle. Sono arrivato in cima ad una collina. Ero stanco. Ma ero anche lontano da tutto. Ero solo. Sudato. Impaurito. Mi sono seduto a guardare la luna. Sembrava cos? vicina da lass?. Ho cominciato a parlarle. Le ho affidato tutte le mie paure. Le mie paranoie. Lei si ? presa cura di me. Da guerriera impavida, ha affrontato i miei demoni. Adesso loro vogliono soffocarla. Ma la sua luce ? ancora qui. Brilla per me. Mi urla che vale sempre la pena lottare per i propri sogni. Ora mi alzo. I miei demoni non mi fanno pi? paura. Lune e paranoie. Ognuno ha le sue. Tuttavia, la poesia ? l'arma universale.