La rivascolarizzazione della polpa in odontoiatria pediatrica

Tradizionalmente, l'assenza di vitalità pulpare e la presenza di un apice aperto richiedono un intervento volto a promuovere l'apicificazione. Sebbene sia considerata la terapia più classica, la permanenza della pasta di idrossido di calcio per lunghi periodi di tempo può portare all'indebolimento della radice a causa delle proprietà igroscopiche e delle attività proteolitiche dell'idrossido di calcio. Pertanto, si è cercato costantemente di trovare alternative che consentissero il pieno sviluppo dei denti immaturi. La rivascolarizzazione è emersa come un'alternativa con una serie di protocolli di trattamento nella letteratura scientifica. Il nuovo approccio di gestione dei denti immaturi con la rivascolarizzazione ha guadagnato attenzione nell'era attuale. Questa procedura comporta il ristabilimento del flusso sanguigno e consente il proseguimento dello sviluppo della radice grazie alla ricrescita del tessuto vitale. La maggior parte dei casi disponibili di rivascolarizzazione della polpa sono stati riportati su pazienti giovani che di solito hanno un'elevata popolazione di cellule staminali e su denti con apici aperti. Per essere ampiamente accettabile e prevedibile, deve dipendere da terapie di ingegneria tissutale per rigenerare il tessuto pulpare-dentinale.