Brani scelti dai Quattro Vangeli

Questa prima edizione del primo volume della collana "Brani scelti dai quattro Vangeli", oggi riveduta e ampliata, contiene, come di consueto, versi in rima ispirati ai quattro vangeli canonici. All'inizio il lettore trover alcuni brani tipici del Vangelo Giovanneo: Le Nozze di Cana, La Samaritana, L'Adultera, la Risurrezione di Lazzaro, Il Cieco Nato e altri ancora. A seguire il lettore trover alcuni brani del vangelo di San Marco, rivisitati dal poeta, ma sempre con un'assoluta fedelt allo spirito della Bibbia. Nel Vangelo di San Matteo mi sono voluto sbizzarrire nella ricerca della rima anche nell'elenco degli antenati di Nostro Signore Ges Cristo. Non mancano brani caratteristici del Vangelo Leviano, come ad esempio, I Re Magi e altri. Infine, da San Luca, oltre agli antenati del Nostro Signore Ges , necessari a un confronto immediato con quelli di San Matteo (i due elenchi, come noto, sono in parte diversi), ho inserito il capitolo 22 dedicato ai Discepoli di Emmaus, perla pi unica che rara del vangelo lucano; il lettore trover anche altri brani (come il figlio della vedova di Nain), tutti, come sempre, in versi endecasillabi, rigorosamente in rima (con qualche rara assonanza o consonanza).Segnalo inoltre al lettore alcuni esperimenti che si discostano dalla forma della terzina di versi endecasillabi (comunque complessivamente predominante); in particolare segnalo le quartine di versi sette/ottonari del Vangelo di San Giovanni; un sonetto giambico, due madrigali e un adattamento della canzone petrachersca.Il lettore trover all'inizio del componimento lo schema metrico che il poeta ha seguito. Vorrei ricordare in conclusione al lettore che questi versi sono degli sforzi di un poeta che cerca Dio. Nell'Originale egli trover di pi e di meglio.